Ciclo anticorrosivo Tankerite, trattamento epossidico serbatoio moto
Nel video è documentato il trattamento anticorrosivo applicato all’interno di un serbatoio di una Honda CX 500 e in quello di una Honda Four 750, sottoposti a restauro conservativo. Le condizioni erano pessime, con fori provocati dalla ruggine passante, quindi si è reso necessario provvedere alla chiusura dei buchi.
Questi interventi si realizzano prima bonificando il serbatoio con azoto liquido, per evitare che la miscela di gas all’interno dello stesso possa deflagrare, poi effettuando il ciclo anticorrosivo. Ma questa procedura non è sempre rispettata. Alcuni artigiani, consci del rischio, a volte riempono il serbatoio di acqua, la quale a sua volta provoca immancabilmente la formazione di ruggine, che oltre ad ossidarlo, ottura i filtri carburante.
Noi provvediamo prima alla chiusura dei fori fondendo a bassa temperatura una barra di argento, questo procedimento garantisce la perfetta chiusura del foro e sopratutto, questa lega ha una elevatissima tenuta alla trazione (15 chili per millimetro quadrato), assolutamente idonea per garantire la tenuta alla pressione di un serbatoio carburante. Questo procedimento lo applichiamo da oltre 30 anni, garantendone il risultato nel tempo.
Successivamente si procediamo al trattamento interno del serbatoio riempendolo con un prodotto specifico epossidico. Dopo aver versato il prodotto lo si sottopone a dei cicli di rotazione affinchè la sostanza avvolga completamente e uniformemente la superficie interna. L’eccesso viene espulso dall’attacco dei rubinetti carburante.
Qualora fosse necessario si procede al ripristino della verniciatura del serbatoio.
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